DALLA PARTE DEI GENITORI DI GIULIO REGENI
Che pongono un tema enorme. Perchè l’Italia in gran silenzio ha venduto la prima delle due fregate Fremm all’Egitto nonostante questo paese continui a violare i #dirittiumani? e nonostante il comportamento inaccettabile della procura egiziana che ha definito il processo italiano “immotivato” difendendo i 4 membri della National Security accusati di aver torturato e ucciso il giovane Regeni?
I genitori di Giulio hanno chiesto di richiamare l’ambasciatore in Egitto. “Chiediamo questo come atto forte. E’ importante che l’Italia dia l’esempio – hanno detto – Chiediamo anche che la Procura non venga insultata, chiediamo fermezza. Bisogna reagire, sennò i nostri figli che vanno in giro per il mondo non saranno più sicuri”
Tutte richieste sensate, giuste e condivisibili.
Non sto dicendo di interrompere ogni relazione commerciale, ma di bloccare l’esportazione di armi e attrezzature militari varie. E non lo dico io, lo ha denunciato per l’ennesima volta anche una recentissima risoluzione del Parlamento europeo!
Ecco il testo
18. ribadisce il recente invito agli Stati membri affinché diano seguito alle conclusioni del Consiglio "Affari esteri" del 21 agosto 2013 sull'Egitto, in cui si annunciava la sospensione delle licenze di esportazione di qualsiasi attrezzatura che potrebbe essere utilizzata a fini di repressione interna, in linea con la posizione comune 2008/944/PESC1, e condanna il mancato rispetto persistente di tali impegni da parte degli Stati membri; invita gli Stati membri a sospendere tutte le esportazioni verso l'Egitto di armi, tecnologie di sorveglianza e altre attrezzature di sicurezza in grado di facilitare gli attacchi contro i difensori dei diritti umani e gli attivisti della società civile, anche sui social media, nonché qualsiasi altro tipo di repressione interna; chiede all'Unione di dare piena attuazione ai controlli sulle esportazioni verso l'Egitto per quanto riguarda i beni che potrebbero essere utilizzati a fini repressivi o per infliggere torture o la pena capitale;