INSIEME A EUROPA VERDE BRESCIA CONTRO I FANGHI TOSSICI IN LOMBARDIA
La Lombardia continua a vincere a mani basse il campionato delle regioni meno salutari per i cittadini. È inammissibile che tra il 2018 e il 2019 siano state smaltite illegalmente 150 mila tonnellate di FANGHI TOSSICI contaminati da metalli pesanti, idrocarburi e altri veleni, spacciati per fertilizzanti e classificati come gessi di defecazione su 3.000 ettari di terreni agricoli in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna! A fronte di lauti corrispettivi, le aziende coinvolte ritiravano i fanghi prodotti da numerosi impianti di depurazione delle acque reflue urbane e industriali senza sottoporli al trattamento previsto, aggiungendo, anzi, ulteriori INQUINANTI, come l’acido solforico derivante dal recupero di batterie esauste. I RIFIUTI TOSSICI venivano poi classificati come “gessi di defecazione” e smaltiti in terreni destinati a coltivazioni agricole!
Nelle dichiarazioni del GIP si legge che le sostanze inquinanti erano decine, e talvolta centinaia di volte, superiori ai parametri consentiti per legge!!!
E a rendere ancora più agghiacciante la situazione, ci sono le intercettazioni nelle quali i responsabili scherzano sui crimini commessi, tirando in ballo anche i bambini.
Questo sistema è stato più volte denunciato da Europa Verde Brescia e dal suo instancabile portavoce, Salvatore Fierro, che chiede pene esemplari per chi ha commesso queste azioni criminali contro l’ambiente, l’ecosistema e la salute, anticipando che, laddove si dovessero riscontrare profili penali che hanno rischiato di compromettere la salute dei cittadini, saranno pronti a costituirsi parte civile in un eventuale procedimento giudiziario.
Per far luce su questa gravissima situazione ho depositato un’interrogazione parlamentare, affinché la Commissione valuti il mancato rispetto della Direttiva che mira a prevenire l’inquinamento delle acque causato dai nitrati di origine agricola e ho chiesto, inoltre, come la Commissione intenda garantire l’allineamento dello spargimento dei fanghi in agricoltura con le pratiche dell’economia circolare.
In una regione come la Lombardia, già ai vertici delle classifiche mondiali per inquinamento dell’aria e decessi da particolato, ci vuole TOLLERANZA ZERO per le attività criminali che contaminano i suoli mettendo in serio pericolo la salute dei cittadini.
LEGGI COMUNICATO QUI: