RAPPORTO ASVIS: L'ITALIA PEGGIORA
Comunicato stampa
Bruxelles, 28 Settembre 202
RAPPORTO ASVIS SU SVILUPPO SOSTENIBILE, L'ITALIA PEGGIORA. POLITICA INADEMPIENTE, DAI CITTADINI POSSIBILITA' DI RISCATTO
"Sconcertante quanto emerso dall’ultimo rapporto ASVIS sul ritardo dell’Italia rispetto agli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU. Un ritardo che risulta addirittura peggiorato rispetto all’anno scorso, soprattutto rispetto ai target su parità di genere, povertà, occupazione, disuguaglianze, città e biodiversità terrestre" – dichiara Eleonora Evi, co-portavoce nazionale di Europa Verde.
"E c’è di più, sulla base delle attuali tendenze, appare più che probabile che l’Italia darà forfait sul raggiungimento della maggior parte dei 32 obiettivi quantitativi concordati a livello europeo, ovvero quelli che mostrano la distanza da coprire per conseguire le varie dimensioni dell’Agenda 2030, tra i quali persino uso di fertilizzanti in agricoltura, uso di energia da fonti rinnovabili, emissioni di gas serra, consumo di suolo. Come se non bastasse, anche nel confronto con gli altri Paesi Ue il nostro Paese è al di sotto della media europea – aggiunge l'eurodeputata.
È tempo che i cittadini prendano coscienza della gravità della situazione, ma soprattutto dell’inadempienza della nostra politica. Il nostro attuale piano energia e clima non è in linea con i nuovi obiettivi europei, il nostro PNRR continua a finanziare le fonti fossili, mentre si continuano ad autorizzare trivellazioni e si investe in maniera ridicola sulla mobilità elettrica e sul trasporto pubblico. La buona notizia è che possiamo decidere di cambiare passo, riportando la natura nelle nostre città e mettendo al centro delle politiche piani di sostenibilità che rendano attuabile quella transizione ecologica alla quale non possiamo più pensare come ad un’eventualità, ma come una necessità.
Spetta ai cittadini agire in questa direzione e fare in modo che le prossime elezioni amministrative siano un’occasione preziosa di rilancio e di cambiamento" – conclude Evi.
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