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SERVE UN COMMISSARIO UE PER BENESSERE ANIMALE. LA VOLONTA' DEI CITTADINI LO CONFERMA



Negli ultimi anni, milioni di cittadini europei hanno firmato petizioni e avanzato iniziative a tutela del #benessereanimale. Le richieste interessano l’introduzione di norme più stringenti sull’#allevamentointensivo, la messa al bando dell’allevamento di animali in #gabbia e provvedimenti più severi contro il traffico di animali selvatici, incluso lo stop del loro sfruttamento nei #circhi e tanto altro. Ora è necessario che l'Europa risponda in maniera concreta, a partire dall'istituzione di un Commissario europeo che non solo vigili sul rispetto delle normative europee in materia, oggi spesso violate anche sistematicamente, ma sia da pungolo e slancio per mettere il benessere animale sul tavolo delle decisioni politiche, e toglierlo dall'ombra in cui é oggi relegato.

Faccio alcuni esempi. E' assurdo che l’#UE, primo esportatore di animali vivi al mondo, formuli regole per il #trasporto di animali vivi senza verificarne l’applicazione. Il problema è che se nessuno viene sottoposto a procedure di infrazione, nessuno risulterà colpevole di inadempienza! Bene le proposte della #Commissione legate al #GreenDeal, ma è necessario fare di più considerando che ad oggi il nostro sistema alimentare risulta essere malato. Incredibile che circa il 35% di cibo venga buttato e che il 60% dei terreni agricoli sia destinato alla produzione di #mangimi che incentivano l’allevamento intensivo, puntando al mero profitto. Un modello che continua a ricevere finanziamenti a seguito dell'approvazione della #PAC fino al 2027. Serve un cambio di passo, ora!

Il mio intervento all’evento organizzato da Animal Equality Italia, Animal Law Italia e dall’associazione GAIA - Global Action in the Interest of Animals per chiedere con forza che venga istituito un Commissario europeo responabile per il #benessereAnimale!

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