Ampliamento area cargo Malpensa minaccia Brughiera del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Sarebbe gravissimo distruggere la preziosa brughiera nella valle del Ticino per ampliare l’aeroporto Malpensa. Per di più violando regole nazionali ed europee e puntando tutto su un piano di sviluppo vecchio di quranta anni in un territorio che vede già ben tre aeroporti nel bacino milanese e altrettanti nel territorio lombardo. Non può essere questo il futuro per Malpensa. Eppure è ciò che vuole Regione Lombardia. Ho presentato un'interrogazione parlamentare, su sollecitazione del nostro gruppo di Europa Verde @verdicittadivarese , ai ministri Pichetto Fratin e Sangiuliano per sapere come tutto questo possa essere in linea con gli obiettivi climatici e rispettare le direttive europee a tutela della biodiversità.
La nostra richiesta ai Ministri dell’Ambiente e della Cultura è chiara e precisa: L'ampliamento dell’area cargo dell’aeroporto di Malpensa rappresenta una minaccia diretta alla Brughiera del Gaggio, un’area di incredibile valore naturalistico e storico, un patrimonio che rischia di essere cancellato, come intendono tutelarlo? Come intendono rispettare il parere tecnico della Commissione VIA che esclude che l’area cargo merci si realizzi al di fuori del sedile aeroportuale? Inoltre ci dicano se esiste un progetto di sviluppo complessivo del traffico passeggeri e merci che tenga conto di tutte le infrastrutture aeroportuali presenti nel bacino milanese perché la mancanza di una visione integrata e complessiva potrebbe portare a decisioni affrettate e potenzialmente dannose per l’ambiente, il clima e la salute dei cittadini.